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Correlazioni in Medicina



Carcinoma della mammella


Il carcinoma della mammella è la prima causa di morte per tumore nella donna, in particolare nelle donne di età compresa tra i 35 e i 55 anni.
L’età media di insorgenza è tra i 45 anni e i 55 anni.
Il 50% dei cancri mammari è rappresentato dal carcinoma duttale; i fattori di rischio che coinvolgono il 95 % dei tumori mammari comprendono, lunga storia mestruale, obesità dopo la menopausa, familiarità, nulliparità, primiparità tardiva ( dopo i 30 anni ), consumo quotidiano di bevande alcoliche, dieta.

Carcinoma invasivo della mammella

Il carcinoma della mammella si sviluppa nel 50% dei casi nel quadrante supero-esterno, nel 15-20% a livello della regione periareolare mentre il restante 30-35% a carico dei quadranti supero-interno, infero-esterno ed in minor misura infero-interno.
Al momento della diagnosi il 50% delle pazienti presenta un interessamento dei linfonodi ascellari.

Terapia
Il trattamento primario del carcinoma mammario è la chirurgia, questa prevede l’asportazione del tumore e la linfadenectomia ascellare. Inizialmente la terapia chirurgica era una terapia demolitiva, cioè veniva effettuata la mastectomia totale associata all’asportazione dei linfonodi ascellari e anche dei muscoli grande e piccolo pettorale.
Un nuova tecnica chirurgica rivolta a neoplasie con dimensioni inferiori a 2cm è la quadrantectomia che consiste nell’asportazione del quadrante mammario interessato, linfadenectomia, e radio terapia in corrispondenza della cicatrice operatoria.

Terapia adiuvante e neoadiuvante
Se all’esame dei linfonodi asportati si riscontrano metastasi oltre alla terapia chirurgica si ricorrerà alla terapia coadiuvante, al fine di limitare le recidive. La terapia coadiuvante è la chemioterapia con Antracicline ( Adriamicina ed Epirubicina) , Ciclofosfamide, Metotrexato, 5-Fluorouracile variamente associati tra di loro a seconda di diversi schemi terapeutici.

Esiste anche un’ormonoterapia eseguita con il Tamoxifene ( TAM ), un modulatore selettivo dei recettori estrogenici. ( Xagena2010 )


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